GUS: Google Universal Search

E come non riprendere poi un articolo sulla nascita della Universal Search di Google 🙂

Leggi fino alla fine mi raccomdando, ti aspettano i deliri dell’epoca 😀

GUSGoogle Universal Search…perchè Google non era abbastanza universale?

A quanto pare no!

Si poteva fare di meglio, ed è quanto stanno cercando di fare al Googleplex i Google Fellow (ingegneri d’elite del Search Quality Team) sviluppando un nuovo tipo di ricerca verticale in grado di restituire all’utente che effettua una query diversi tipi di risultati e “formati”.

Dei cambiamenti di Google, nelle ultime due settimane, se ne parla ovunque ormai: dalle ricerche correlate alle novità apportate con le prime applicazioni dell’Universal Search.

Per quei pochi che non hanno avuto la possibilità di connettersi ad internet nelle ultime settimane (…) ricordiamo cos’è GUS: l’Universal Search di Google Ã¨ la nuova interfaccia di ricerca del motore americano; d’ora in poi sarà possibile accedere direttamente dall’home page del search engine più famoso ed usato al mondo a diversi tipi di formati come immagini, video, mappe, news e libri tanto per citarne alcuni, sfruttando appieno le potenzialità dei diversi database del gigante californiano.

Amit Singhal, direttore del Search Quality Departament, in una recente intervista al New York Times:

“La ricerca negli ultimi anni si è mossa da “Dammi quello che ho cercato” verso “Dammi quello che voglio“.”

Questo conferma la filosofia di Google che è quella di fornire all’utente ciò che cerca, ma che, per alcuni tipi di ricerche, non era di semplice attuazione. Basti pensare a determinati termini molto generici come “Apple” o “pesca” per evincere le difficoltà incontrate dagli ingegneri nel cercare di capire cosa sta effettivamente cercando l’utente.

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Nonostante GUS venga implementato e potenziato nel tempo, ci sono già alcune query di ricerca, come quella mostrata a lato, che ne mostrano le potenzialità: immagini, video, ricerche correlate e news.

Il lavoro di SEO negli ultimi tempi si è evoluto, e non poco: si è passati da un SEO prettamente tecnico, ad un SEO molto più vicino e soprattutto legato al marketing e alla promozione a 360 gradi, tante sono state, infatti, le innovazioni che hanno determinato un sostanziale cambiamento nel lavoro quotidiano di ogni SEO.

Così come si sta evolvendo il lavoro di SEO, già in corso da diverso tempo, così Google continua ad evolvere e a cambiare.

Una delle innovazioni sotto gli occhi di tutti che Universal Search apporterà nel lavoro di SEO, sarà quello di posizionare nei risultati organici video, immagini, news, libri e mappe.

Premetto che non ho fatto test al riguardo, ma sono dell’idea che ogni risultato di ricerca nell’organico viene valutato come un singolo documento da estrarre durante il processamento della query di ricerca; ovviamente a seconda dei documenti esistono diversi parametri di ottimizzazione che difficilmente possono essere mischiati; nell’informatica, in generale, è difficile paragonare elementi appartenenti a famiglie differenti.

Mentre per mappe e libri penso sia difficile che gli algoritmi di ranking considerino gli stessi parametri di ottimizzazione conosciuti finora per i documenti testuali, il mio “SEO SENSE” mi fa supporre che posizionare video e immagini non sarà troppo diverso dal posizionare un qualsiasi altro documento nell’organico (doc, pdf, etc)

Prendo ad esempio il posizionamento di un video per spiegarmi meglio.

Così come per i documenti testuali esistono diversi parametri di ottimizzazione interna ed esterna, title e backlink, rilevanza e popolarità tanto per dirne alcuni, o per le immagini, alt, prossimità e metadati, così ci saranno altri fattori da ottimizzare per posizionare un video di youtube nei risultati organici.

A prima vista, guardando una pagina di youtube, penso al title, alla descritpion, ai tag, ai commenti e aggiungerei backlink, comportamento e preferenze dell’utente.

Andando contro corrente mi vien da pensare: perchè devo fare boombing su un video di youtube o matecafe, accrescendo sempre di più la popolarità degli stessi con deeplink?

Mi spiego: se fino ad ora il deeplink veniva usato per spingere una determinata pagina del nostro sito, accrescendo comunque la link popularity del dominio, e, di conseguenza, se fatto con i dovuti crismi, il trust dello stesso, perchè dovrei fare deeplink (boombing con anchor text) su un sito di proprietà di Google come youtube?

Sarebbe interessante se si riuscisse a posizionare in Universal Search una pagina del nostro sito con un video.

Sicuramente è presto per parlarne, ma in tutte le serp che ho visto, i risultati con video fanno sempre capo agli stessi siti: Youtube, Matecafe e Google Video (non ho mai visto Yahoo Video); non vorrei, quindi, che GUS diventi uno strumento per accrescere ancora di più (ce n’è bisogno?) il monopolio di Google, non in termini di uso e servizi, ma in termini di presenza dei “siti di Google” in una serp organica.

Sto delirando, lo so, ma spero che qualcuno abbia capito il mio ragionamento.